Pulcinella | posted: 1/3/2022 at 13:05:46 |
nasce nel 1609. Da giovedì 24 febbraio a martedì grasso 1° marzo 2022 si festeggia il Carnevale e quindi il compleanno dell’istrionica espressione napoletana e siderale. Che non ha tempo, va di corsa. Ma è vero? Che ha fretta? No, l’urgenza in fondo è un modo per sfuggire a se stessi, a quel che si è realmente: è una finzione! Qualcuno dispone di una galleria di immagini modellate su ogni circostanza. Con annessa mimica, intonazione, postura, costume, frasario… Chissà, se dopo tanto recitare, sa più chi è! Chi non è. Se è in carne ed ossa o di legno, come un burattino. Se può negare di vivere senza essere sé, o “confessare di non aver vissuto”, o ancora di non vivere affatto. Nella gran parte dei casi cambia il sorriso in risolino, labbra tristi in musone o al contrario in euforia, con il gradevole obiettivo di scimmiottare l’interlocutore per compiacenza. Sì, dice e fa ciò che il pubblico si aspetta, anche se vernicia di male sé o qualche spettatore. È così che si forma quel reticolo che distrugge la spontaneità ed ostacola la felicità. La chiamano ipocrisia. Vestire abiti non propri; alternare con disinvoltura le mimetizzazioni del saper campare. Anche Pulcinella ne ha indossate tante! A quale prezzo! Comincia quasi ad essere contento della parte. Ma non è lui! Prima o poi crolla! Frana sotto il peso di una rappresentazione che lo schiaccia, tanto da non essere più consapevole se certi atti, fatti, idee, scopi, pietanze, piacciono al lui vero o al teatrante. Solo con la sofferenza capisce. E viene il momento in cui si gioca tutto per ricominciare la sua vita, quella autentica. Ma ormai non sa in che squadra gareggiare e a quale campionato iscriversi! Vagabonda sulla spiaggia, quasi personaggio “in cerca d’autore”, aggrappato a qualche stella, per non perdersi del tutto. E ritrova più verità nelle maschere che negli individui! Quelle vere non le finte! Forse è proprio lui, Pulcinella, la realtà! Una maschera per mestiere che si rinnova in persona per scelta. Un’essenza eterea che si materializza, una sostanza opaca che preferisce la trasparenza. Ed ammonisce: “Non diventiamo falsi per paura di essere veri!”. Anche perché la verità ha un effetto collaterale determinante: il coraggio, anche di decidere, la passione di essere… essere sé. michi del gaudio
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